Il 22 e 23 marzo 2018 sarò a Bruxelles per il convegno internazionale “L’Europa di chi non crede” organizzato dall’Uaar:
L’Europa di chi non crede: modelli di laicità, status individuali, diritti collettivi
Non-believers’ Europe: models of secularism, individual statuses, collective rights
Brussels, 22-23 March 2018
Nel 2018 si festeggiano i 70 anni dall’approvazione da parte dell’Assemblea dell’Onu della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, punto di riferimento di tutte le legislazioni seguenti — non ultima la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Non poteva esserci anniversario più adatto per cogliere l’occasione di soffermarsi su un tema tanto poco sviscerato quanto cruciale nel non sempre pacifico dibattito slle libertà individuali.
Oggi più che mai la libertà religiosa, nella sua declinazione sia come diritto umano fondamentale dell’individuo sia come libertà dei gruppi sociali che lo rappresentano, esprime più che una certezza normativa una sfida concreta, per i singoli Stati come per le organizzazioni internazionali.
E quale peso e quali diritti sono riservati, se sono riservati, all’altra faccia della libertà di religione, quella della libertà dalla religione? Quale è la posizione giuridica specifica del non credente negli stati europei che, per contro, si dotano pressoché sempre di normazioni ad hoc del fenomeno religioso? Esistono regolazioni dirette o piuttosto è possibile solo un ragionamento sottrattivo, a contrario rispetto alle credenze riconosciute?
Questo convegno si propone il non facile compito di delineare un quadro d’insieme e di sinossi concreta sullo status del non credente all’interno dello spazio europeo e alla luce delle legislazioni nazionali e sovranazionali. Si cercheranno i contorni, i limiti e i confini di quella libertà di coscienza che si sostanzia nella libertà di non credere.
Schedule
Thursday 22 March 2018
First session 9:00-12:00, European Parliament, room ASP / A3H-1
Registration
Introduction by Massimo Redaelli, Uaar
Welcome address
Virginie Rozière, EU MP
Sophie in ‘t Veld, EU MP
Fabrizio Petri, pres. CIDU
Giulio Ercolessi, pres. EHF
Andrew Copson, pres. IHEU (video)
Coffee break
F. Margiotta Broglio, Une “Intesa” pour les athées italiens?
Second session 15:00-18:30, Leopold Hotel
Moderator: Adele Orioli, UAAR
J. P. Schreiber, The public regulation of religions and convinctions and the official recognition of humanists in Belgium
G. Andreescu, Romania: the paradox of neutral rules and (religious) partisan behaviours
Coffee break
T. Heinrichs, Are privileges for the faithful in Germany a discrimination for the non-believers in this country?
J. Mair and C. Brown, Law and religious non-believers in the UK
Friday 23 March 2018
Third session 9:30-13:00, Leopold Hotel
Moderator: Massimo Redaelli, UAAR
F. Alicino, Atheism and laïcité in France
G. Ercolessi, Fleeing from theocracies – Non believers, secularists, religious reformers, gays and lesbians, feminists: the barely visible, enlightened and modernist face of migrations
Coffee break
S. Hegyi, The legal status of non believers in Hungary in light of the right to freedom of association
P. Manduca, Religion and the law in Malta
Fourth session 15:00-18:00, Leopold Hotel
Moderator: Giulio Ercolessi
Part 1
A. Orioli, The other side of freedom of religion. An italian look through blasphemy laws
G. Gaetani, IHEU, Recognised, discriminated against or banned: the wide spectrum of humanist organization worldwide
Coffee Break
Part 2
Round table: Ideological and legal opposition to the right of to not believe: a pragmatical overview
Cinzia Sciuto, Julie Pernet, EHF, Yvan Dheur, deMens.nu. Moderator: Liana Moca, UAAR
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